L’epicondilite, comunemente conosciuta come “gomito del tennista”, è una condizione dolorosa che colpisce il gomito. Non è una patologia limitata solo agli amanti del tennis, ma può interessare chiunque. Ma come riconoscerla e come può essere trattata efficacemente?

Sintomi dell’Epicondilite

L’epicondilite è una condizione dolorosa che coinvolge i tendini che collegano i muscoli dell’avambraccio all’osso del gomito. I sintomi tipici includono:

1. Dolore al gomito: Il sintomo principale dell’epicondilite è il dolore all’esterno del gomito. Questo dolore può variare da lieve a grave ed è spesso descritto come un dolore acuto o bruciante.
2. Debolezza: La forza di presa e la forza dell’avambraccio possono diminuire a causa del dolore e dell’infiammazione.
3. Dolore durante l’uso: Il dolore di solito peggiora durante l’uso del braccio, come quando si sollevano oggetti o si fanno movimenti ripetitivi del polso.
4. Rigidità: Il gomito può sentirsi rigido e limitato nei movimenti.
5. Dolore irradiato: Il dolore può irradiare verso l’avambraccio e persino verso il polso.

Come Riconoscere l’Epicondilite

Riconoscere l’epicondilite può essere abbastanza semplice, soprattutto se si manifestano i sintomi sopra descritti. Tuttavia, è fondamentale consultare un professionista medico per una diagnosi accurata. Il medico può confermare la diagnosi tramite esami fisici e, in alcuni casi, tramite esami di imaging, come radiografie o risonanze magnetiche.

Trattamento dell’Epicondilite con la Fisioterapia

La buona notizia è che l’epicondilite può spesso essere trattata con successo attraverso la fisioterapia. Ecco come:

1. Riposo e Immobilizzazione: Inizialmente, può essere necessario ridurre l’uso del braccio interessato e utilizzare un tutore per limitare i movimenti e proteggere la zona colpita.
2. Terapia Manuale: Il fisioterapista può utilizzare tecniche manuali, come il massaggio e il rilascio miofasciale, per alleviare il dolore e migliorare la circolazione sanguigna nella zona.
3. Esercizi Terapeutici: Verrà sviluppato un programma di esercizi personalizzato per rafforzare i muscoli dell’avambraccio e migliorare la flessibilità. Gli esercizi mirano a ridurre il carico sul tendine colpito.
4. Tecniche di Rieducazione Funzionale: Il fisioterapista può insegnare al paziente come eseguire i movimenti in modo sicuro ed efficiente per evitare ulteriori danni.
5. Onde d’urto: possono contribuire a ridurre il dolore nell’area colpita, aiutare a ripristinare la funzionalità del braccio e dell’articolazione del gomito, consentendo una gamma completa di movimenti. Favoriscono la circolazione del sangue e stimolare la guarigione dei tessuti danneggiati nell’epicondilite. Inoltre contribuisce a ridurre l’infiammazione nell’area del gomito, il che è spesso un fattore chiave nell’epicondilite.
6. Tecar terapia: la tecar terapia si basa sull’uso di radiofrequenza per stimolare la circolazione sanguigna, ridurre l’infiammazione e promuovere il processo di guarigione. La sua efficacia risiede nella capacità di accelerare il recupero, alleviare il dolore e ripristinare la funzionalità dell’articolazione. La tecar terapia è non invasiva, ben tollerata e può essere utilizzata in combinazione con altre modalità terapeutiche. E’ importante che sia eseguita da professionisti esperti per massimizzare i risultati e minimizzare il rischio di complicazioni.
7. Terapia laser: la terapia laser per l’epicondilite, è un approccio terapeutico non invasivo che può essere altamente efficace nel ridurre il dolore e accelerare la guarigione. Questa tecnica sfrutta la luce laser per stimolare la circolazione sanguigna, ridurre l’infiammazione e favorire la riparazione dei tessuti. La sua sicurezza, la mancanza di effetti collaterali significativi e la capacità di trattare la radice del problema ne fanno una scelta promettente per chi soffre di epicondilite.
8. Modifiche delle Attività: Il fisioterapista può suggerire modifiche alle attività quotidiane o sportive per evitare un eccessivo stress sull’epicondilo.

L’epicondilite può essere dolorosa, ma con il trattamento adeguato e la fisioterapia, è possibile ottenere un recupero completo. La chiave è la diagnosi precoce e la consulenza di un professionista medico. Quindi, se soffri di dolore al gomito che non sembra migliorare, non esitare a contattare Fisiogroup Roma dove i migliori specialisti ti seguiranno fino a completa guarigione. La fisioterapia è un metodo efficace per gestire i sintomi e riprendere la tua vita attiva senza dolore.