Dolore Cervicale
La Cervicalgia è un dolore che si colloca nella zona compresa tra la base del cranio e le spalle e che può propagarsi anche alla parte superiore della schiena ed alle braccia. I sintomi possono includere rigidità così come un dolore acuto e, in molti casi, una riduzione della motilità della collo e della testa. Il dolore cervicale può essere anche causa di cefalea tensiva. Ansia e stress possono talvolta causare una tensione muscolare a livello del collo che può condurre alla Cervicalgia. Molti muscoli del corpo si possono rilassare completamente quando non in uso, ma i muscoli del collo sono permanentemente in funzione ed in tensione per sostenere la testa.
Tipi di Cervicalgia
Nonostante la Cervicalgia sia molto frequente dopo i 50 anni, si può sviluppare a qualsiasi età in relazione a sforzi e sollecitazioni eccessive a carico del collo. Tra queste possiamo annoverare una:
- Postura scomposta, una posizione scorretta per dormire o l’assumere una posizione non idonea lavorando al computer lungamente.
- Il Dolore Cervicale può però comparire anche in seguito a un incidente. Il più conosciuto è il “colpo di frusta” determinato dal violento e subitaneo movimento in avanti ed indietro della testa a seguito di un incidente automobilistico. Tale movimento stira eccessivamente e danneggia i tendini ed i legamenti del collo.
- A volte una causa del dolore alla cervicale è il cosiddetto “danno da usura” come capita nella Spondilosi o Artrosi Cervicale e in alcune forme di Artrite.
- Altre volte la causa può essere identificata in una compressione di radici nervose detta Radicolopatia Cervicale determinata a sua volta da una discopatia.
Il Dolore alla Cervicale non sempre è la conseguenza di un danno importante e spesso passa dopo qualche giorno di semplice riposo e cura medica con antinfiammatorio e miorilassaante.
Se il dolore e l’impotenza funzionale impediscono costantemente le normali attività persino nonostante l’uso di antidolorifici, allora è necessario consultare uno specialista.
Trattamenti
Terapia manuale e Strumentale
Spesso il corpo reagisce al dolore con la rigidità muscolare. Questo perché un muscolo rigido blocca il movimento, così da non raggiungere quell’ampiezza articolare che ci fa sentire dolore. Ma è vero anche il contrario: muscoli rigidi, non elastici e non adeguatamente allenati, limitano il movimento, e possono diventare essi stessi causa di dolore. Il fisioterapista in questi casi interviene cercando di rialssare la muscolatura (es: massoterapia), di riallungarla restituendo al muscolo la sua elasticità (es: chinesi passiva, stretching) e di ripristinare la mobilità articolare (es: chinesi passiva, chinesi attiva/assistita, mobilizzazioni). In questo lavoro può aiutarsi con la terapia fisica, al fine di accelerare i processi di guarigione del corpo. Gli strumenti ad oggi più efficaci sono la tecar (accelera il metabolismo cellulare, e arriva alle strutture più profonde facendo avvertire al paziente una sensazione di calore piacevole); il laser (il più importante antinfiammatorio, in particolar modo quelli ad alta potenza); la terapia antalgica (tens, diadinamica, ionoforesi); la terapia decontratturante (tecar, ultrasuoni, infrarossi).
Rieducazione Posturale
Prevede un’attenta analisi della postura da parte dell’operatore per individuare gli squilibri posturali del singolo soggetto. Le alterazioni della postura infatti possono essere presenti fin dalla nascita, o comparire con il passare del tempo in seguito al mantenimento prolungato e costante di errati atteggiamenti posturali, o ancora in seguito ad un evento acuto come fuga dal dolore: “postura antalgica”. Il corpo mantiene sempre un equilibrio, anche riadattandolo alle novità. Ciò significa che se per lungo tempo manteniamo una postura errata, il nostro cervello inizierà a percepirla come corretta e quindi tutto il corpo si riorganizzerà di conseguenza. In seguito questa nuova postura, sollecitando zone differenti del corpo, potrà portare a nuovi dolori, anche a distanza dal problema di origine. Per questo nell’analisi della postura è necessario partire dal distretto interessato, ma osservare tutto il corpo per riequilibrarlo nella sua globalità.
Idrokinesiterapia
Ha diversi vantaggi rispetto alla terapia “a secco”: è un ambiente microgravitario, dove si percepisce meno il peso del corpo ed è quindi possibile effettuare alcuni esercizi che fuori dall’acqua non si potrebbero neanche proporre; l’acqua calda è un ambiente piacevole in cui riusciamo a muoverci meglio proprio grazie al suo sostegno, ma che contemporaneamente ci fornisce una resistenza. Inoltre il movimento continuo dell’acqua mette il corpo in condizioni di doversi adattare in ogni istante ad una variazione. Quindi in acqua abbiamo un lavoro più completo: una maggior possibilità di movimento, una facilitazione data dal galleggiamento, una resistenza offerta dall’acqua che permette un’attivazione muscolare, e un lavoro di propriocezione continuo dato dall’instabilità del mezzo in cui siamo immersi.
Tecnobody
La Fisiogroup Roma ha sviluppato una Partnership con la Tecnobody®, azienda Italiana leader a livello Mondiale nella Automazione Riabilitativa, acquisendo una sofisticata tecnologia con la quale è possibile effettuare l’analisi del movimento e dei dati antropometrici dei pazienti con l’utilizzo di sensori inerziali e telecamere 3D integrate.
Tale Tecnologia permette di:
- Utilizzare una piattaforma software unica ed un programma personalizzato con una Key individuale che riconosce il cliente ed imposta il training guidato
- Effettuare una dettagliata analisi delle condizioni di base dei pazienti (forza, equilibrio, stabilità, elasticità, mobilità articolare…) con misurazioni precise e ripetibili che vengono memorizzate sulla Key individuale
- Applicare le più avanzate ed innovative metodologie di recupero riabilitativo e funzionale attualmente disponibile nel settore memorizzandole sulla Key individuale
- Attuare un percorso di recupero personalizzato per ogni singolo paziente
COME PREVENIRE IL DOLORE CERVICALE?
Ecco alcuni consigli utili:
- Cerca di mantenere una postura corretta quando sei seduto o in piedi
- Prenditi regolarmente delle pause dal tuo lavoro o dalla guida o comunque da tutte le attività nelle quali il tuo collo è mantenuto nella stessa posizione per ore
- Se ti senti stressato cerca di utilizzare tecniche di rilassamento
- Cerca di non assumere posizioni scorrette e scomposte a letto
- Utilizza cuscini e materassi idonei e studiati per sostenere la cervicale